MIGLIORAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITA', RAZIONALIZZAZIONE DELLE AREE PUBBLICHE nel centro urbano, rispetto al dettato del D.I. n. 1444 del 02/04/1968. CONTRAZIONE DELLE PREVISIONI DEMOGRAFICHE del PdF/75. Dall'analisi delle Superfici Edificabili e dalla loro Capacità Volumetrica si riscontrava la possibilità d'insediamento di 21'568 abitanti sul territorio comunale. La Variante in Progetto, invece, trasformando le Zone B2 in Zone B3 (ed i relativi indici edificatori) ha di fatto ridotto la previsione demografica (nonostante l'aumentata superficie edificabile) a 18'784 abitanti. TRASFORMAZIONE DI ALCUNE ZONE B2 IN ZONE B3 da assoggettare a progetti unitari planovolumetrici, allo scopo di consentire un più puntuale controllo territoriale dell'Amministrazione Comunale, in ordine alla realizzazione delle opere di urbanizzazione. ELIMINAZIONE DEL LOTTO MINIMO PER LE LOTTIZZAZIONI IN ZONA C1, visto che dal 1968 alla data di Progetto una sola lottizzazione ha avuto luogo e che, probabilmente, la difficoltà di stabilire patti tra più proprietari (pochi lotti appartangono ad un unico proprietario) necessari al raggiungimento della superficie minima prevista di mq. 10'000, ha di fatto bloccato le iniziative immobiliari private. PROROGA SCADENZA PIANO DI ZONA PEEP, visto che le aree sono state utilizzate solo per metà dell'intero Piano, si è inteso prorogare indeterminatamente il vincolo ai sensi della L. 167/62, pur tuttavia riconoscendo ai proprietari la possibilità di edificare con lottizzazioni private; ovvero, le aree in trattazione hanno una doppia valenza edificatoria, quella di Zona "C2" PEEP167 e quella di Zona "C1" Lottizzazione Privata. CONFERMA DELLE AREE DI ESPANSIONE ESISTENTI assoggettate all'obbligo di lottizzazione convenzionata, con previsione di modesti ampliamenti. AMPLIAMENTO DELLA ZONA ARTIGIANALE assoggettata a PIP (Piano per gli Insediamenti Produttivi), in quanto le aree individuate risultavano già completamente concesse agli operatori di settore. TUTELA DEL PAESAGGIO SUB-URBANO in direzione Nord-Ovest c/o il territorio scosceso prospiciente la vallata del Biferno; nonché delle aree circoscritte tra le vie comunali Incotte e Padulo. PREVISIONE DEL RACCORDO SEMI-ANULARE STRADALE, di collegamento tra la Strada Provinciale Via Madonna Grande con Via Incotte attraversando la Via Pozzo di Luca e la Strada di Zona PIP, con Strada Provinciale Adriatica Via Garibaldi; altresì di collegamento tra la Strada Provinciale Via Garibaldi e Via La Pinciera con la Strada Provinciale Diramazione n. 84. Tanto quanto per deviare il traffico pesante proveniente da Campomarino verso la Zona Artigianale Comunale ed il Nucleo Industriale di Termoli; altresì, per smaltire il traffico sub-urbano di raccordo dei paesi limitrofi di San Martino in Pensilis e Termoli.